Il nostro impegno nel sociale

Impegno ambientale

Il rispetto dell’ambiente e il suo sviluppo sono un punto cardine della filosofia della Vocom S.r.l. . Di seguito l’articolo 15 del Codice Etico della nostra società che spiega il nostro impegno nella tutela e nello sviluppo ambientale:

Art. 15 – Impegno per lo sviluppo sostenibile e tutela dell’ambiente

VOCOM S.r.l. si impegna a tutelare l’ambiente ed a rispettare tutte le leggi e norme ambientali.
Tutte le attività produttive sono gestite nel rispetto della normativa vigente in materia ambientale (tra tutte il Testo Unico dell’Ambiente, d.lgs. 152/2006). Quando promuove, progetta o affida la progettazione di interventi, VOCOM S.r.l. effettua o cura che siano svolte, tra l’altro, tutte le indagini occorrenti per verificare i possibili rischi ambientali derivanti dall’intervento e prevenirne i danni.
In coerenza con la propria linea di attenzione alle problematiche ambientali e territoriali, VOCOM S.r.l. si impegna, in particolare, a:
− Adottare misure atte a limitare – e, se possibile, annullare – l’impatto negativo dell’attività economica sull’ambiente;
− Programmare un accurato e costante monitoraggio dei progressi scientifici e dell’evoluzione normativa in materia ambientale;
− Improntare l’attività aziendale al massimo rispetto per la tutela delle acque, dell’aria, del suolo, del sottosuolo, degli ecosistemi, della biodiversità, anche agraria, della flora e della fauna;
− Diffondere e consolidare tra tutti i propri dipendenti e partners una cultura della tutela ambientale e della prevenzione dell’inquinamento, sviluppando la consapevolezza dei rischi e promuovendo comportamenti responsabili da parte di tutti i collaboratori;
− Non effettuare alcuna attività connessa alla tutela ambientale in violazione o in assenza della prescritta autorizzazione;
− Provvedere tempestivamente e senza indugio a porre in essere le attività di recupero e ripristino dello stato dei luoghi in presenza di situazioni dannose per l’ambiente in generale;
− Raccogliere, separare ed eliminare in modo corretto i rifiuti prodotti in laboratorio; è vietato scaricarli in fogna o abbandonarli nell’ambiente;
− Adottare tecnologie eco-efficienti;
− Ridurre la produzione di rifiuti, preferendo in ogni caso la raccolta differenziata;
L’interesse della società non può mai prevalere sull’integrità del bene primario ambiente.
La società pretende inoltre il rispetto della salvaguardia dell’ambiente anche da parte dei propri fornitori, affinché le azioni possano essere considerate veramente sostenibili.

Impegno verso la comunità

Sezione in costruzione

Impegno verso la parità di genere

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani recita che: Tutti gli Esseri Umani nascono pari in dignità e diritti, e tutti noi della Vocom S.r.l. crediamo fermamente in questo principio. Di seguito l’articolo 13 del Codice Etico della nostra società che spiega il nostro impegno nella tutela di tutte le persone che lavorano e collaborano con noi:

Art. 13 – Etica del lavoro e tutela della persona

La società garantisce l’integrità fisica e la personalità morale dei suoi dipendenti, condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione degli infortuni e protezione dei lavoratori sui luoghi di lavoro.
La società si dissocia e condanna ogni comportamento finalizzato all’ingresso illegale di uno straniero nel territorio dello Stato italiano ovvero in altro Stato del quale la persona non è cittadina o non è residente, al fine di trarne un profitto anche indiretto.
Elemento fondamentale è sicuramente la mancata attuazione ed il mancato sostegno ad ogni forma di discriminazione in caso
di assunzione, remunerazione, accesso alla formazione, promozione, licenziamento o pensionamento, in base a razza, ceto sociale, origine nazionale, casta, nascita, religione, invalidità, sesso, orientamento sessuale, responsabilità familiari, stato civile, appartenenza sindacale, opinioni politiche, età o ogni altra condizione che potrebbe comportare la discriminazione.
L’azienda garantisce che non siano effettuate ingiustificate interferenze con l’esercizio del diritto del personale di seguire principi o pratiche, o di soddisfare bisogni connessi a razza, origine territoriale, ceto, origine nazionale, religione, invalidità, sesso, orientamento sessuale, appartenenza sindacale o affiliazione politica.
Inoltre, i lavoratori, effettivi o potenziali, non dovranno essere sottoposti a esami medici/test di gravidanza e/o di verginità che potrebbero essere utilizzati in modo discriminatorio.
Le funzioni competenti vigilano altresì affinché l’ambiente di lavoro sia privo di pregiudizi: ogni individuo deve essere trattato con rispetto, senza alcuna intimidazione e nel rispetto della sua personalità morale, evitandone illeciti condizionamenti e indebiti disagi.
La società attribuisce altresì primaria rilevanza alla tutela dei minori ed alla repressione dei comportamenti di sfruttamento di qualsiasi natura posti in essere nei confronti dei medesimi: è pertanto vietato e del tutto estraneo alla società un utilizzo non corretto degli strumenti informatici, specificamente volto a porre in essere o anche solo agevolare possibili condotte afferenti al reato di pornografia minorile, eventualmente avente ad oggetto anche immagini virtuali.
La società presta altresì particolare attenzione al lavoro delle donne, alle condizioni e agli orari di lavoro, ai trattamenti previdenziali, contributivi e salariali.
La settimana lavorativa, compresi gli straordinari, non dovrà superare il numero di ore di lavoro ammesso per legge.
I lavoratori dovranno avere almeno una giornata di riposo per ogni settimana di sette giorni.
Tutto il lavoro straordinario deve essere rimborsato con una percentuale aggiuntiva e non deve in nessuna circostanza superare le dodici ore per dipendente alla settimana.
Il lavoro straordinario deve essere volontario.
Non si dovrà fare uso di lavoro forzato, vincolato o legato da contratto né di lavoro carcerario involontario: qualsiasi lavoro prestato dovrà essere volontario, e i lavoratori dovranno essere liberi di interrompere il rapporto di lavoro con ragionevole preavviso.
La società condanna lo sfruttamento, sotto qualsiasi forma, dei lavoratori.
La società contrasta fermamente il fenomeno del “caporalato”.
La società non utilizza lavoro infantile: elemento fondamentale è sicuramente il mancato utilizzo ed il mancato sostegno all’utilizzo del lavoro infantile.
La società non utilizza lavoro forzato e obbligato: elemento fondamentale è sicuramente il mancato utilizzo ed il mancato sostegno all’utilizzo del lavoro forzato e obbligato né lavoro carcerario non retribuito. L’azienda non richiede al personale di pagare depositi o commissioni alle agenzie di collocamento né di depositare documenti di identità originali al momento dell’inizio del rapporto di lavoro con l’azienda.
Il personale può lasciare i luoghi di lavoro al completamento della giornata lavorativa standard e può interrompere il contratto di lavoro informando il datore di lavoro in tempo ragionevole.
È possibile servirsi di regolari programmi di apprendistato conformi a tutte le leggi e normative.
I lavoratori di età inferiore ai diciotto anni non dovranno svolgere mansioni pericolose e per loro potrà essere vietato il lavoro notturno in considerazione delle esigenze scolastiche.
La società applica la legislazione del lavoro e quanto previsto dalla contrattazione collettiva nazionale e di secondo livello.
Ogni dipendente che, nello svolgimento della propria attività lavorativa, venga a conoscenza di comportamenti che possano favorire la lesione dell’incolumità personale, costituire sfruttamento o riduzione in stato di soggezione della persona, ovvero comportamenti volti alla discriminazione, deve riferire l’accaduto al proprio superiore.
La società esige che anche i propri fornitori e partners rispettino puntualmente la normativa vigente in materia di lavoro.
Nei rapporti gerarchici, o comunque implicanti disparità di posizioni, l’esercizio di autorità deve essere esercitato con equità, rispetto e moderazione, evitando ogni abuso.
In particolare, va evitato qualsiasi esercizio del potere lesivo della dignità e autonomia di dipendenti e partners, e le scelte di organizzazione del lavoro devono sempre salvaguardare il valore dei singoli apporti.
VOCOM S.r.l. sviluppa una politica attiva per garantire la parità dei sessi e per contrastare le condotte di molestie sui luoghi di lavoro, intendendo come tali:
− Qualsiasi comportamento molesto, come quelli connessi alla razza, al sesso od altre caratteristiche personali;
− La creazione di un ambiente di lavoro intimidatorio, ostile o di isolamento nei confronti di singoli o gruppi di lavoratori;
− La violazione della dignità della persona a cui tali molestie o comportamenti sono rivolti;
− L’ingiustificata interferenza con l’esecuzione di prestazioni lavorative altrui;
− L’ostacolo a prospettive di lavoro individuali altrui per meri motivi di competitività personale.
La società non ammette molestie sessuali, intendendo come tali la subordinazione delle possibilità di crescita professionale o di altro vantaggio alla prestazione di favori sessuali e ogni altro comportamento a connotazione sessuale o fondato sull’appartenenza di genere, indesiderato da una delle parti e lesivo della dignità della persona.
La società assicura condizioni di lavoro rispettose delle regole comportamentali della buona educazione, agendo affinché nell’ambiente di lavoro non si verifichino episodi di intimidazione, mobbing o stalking.
L’azienda richiede che ciascun destinatario contribuisca personalmente a mantenere l’ambiente di lavoro rispettoso della sensibilità degli altri.
Nel corso dell’attività lavorativa e nei luoghi di lavoro è fatto pertanto divieto di:
− Prestare servizio sotto gli effetti di abuso di sostanze alcooliche, di sostanze stupefacenti o di sostanze di analogo effetto;
− Consumare o cedere a qualsiasi titolo sostanze stupefacenti nel corso della prestazione lavorativa;
− Fumare;
− Mangiare e bere nei locali adibiti a laboratorio e a magazzino;
− Introdurre in laboratorio sostanze (farmaci, bevande, cibi, ecc.) ed oggetti estranei all’attività lavorativa (cappotti, abiti, zaini, ecc.). Gli oggetti estranei devono essere riposti nell’armadietto personale.
Il Governo della società, i procuratori speciali e i dipendenti della società devono usare i beni e le risorse aziendali a cui hanno accesso o che sono in loro custodia in modo efficiente, esclusivamente al fine di realizzare gli obiettivi e le finalità aziendali e sono inoltre tenuti a utilizzare tali beni con modalità idonee a proteggerne il valore.
Inoltre, tutti sono responsabili della protezione di tali beni e risorse contro perdita, furto e utilizzo o smaltimento non autorizzati.
È vietato ogni utilizzo di detti beni e risorse che possa essere in contrasto con gli interessi della società o che possa essere dettato da motivi professionali estranei al rapporto di lavoro.
È altresì vietato installare ed utilizzare nei computer aziendali programmi non licenziati.